In data in data 19 e 20 novembre 2016 si è riunito il Consiglio Nazionale presso la Casa per la Pace di Firenze.
Dopo avere dato lettura del verbale precedente e della approvazione dei nuovi aderenti, si è svolta un’ articolata e partecipata riflessione sulla identità del movimento, sulla sua storia, sul lavoro fatto e da fare alla luce dei cambiamenti che come società viviamo e che richiedono una approfondita lettura, al fine di comprendere con quali strumenti oggi sia possibile portare avanti il lavoro per la pace .
Tale riflessione è importante al fine della preparazione del Congresso del 2017
In merito alla modifica dello statuto, da approvare in occasione del Congresso, soprattutto la parte richiesta per la personalità giuridica, si decide di inviare ai punti pace la proposta di modifica, in modo tale che possano già esprimersi in merito .
Segue la presentazione del progetto relativo alla Casa per la Pace
Il progetto sulla casa implica una necessaria revisione della organizzazione del movimento che ingloba diverse realtà che danno vita al suo lavoro ed alla sua progettualità ( la Casa per la Pace, la Segreteria, la Rivista Mosaico di Pace )
La gestione di queste risorse richiede un lavoro costante ed intenso e soprattutto un lavoro di coordinamento che non può essere unicamente sostenuto dal Coordinatore Nazionale il quale, fondamentalmente riveste un ruolo politico sia all’interno che all’esterno del Movimento. Da qui la proposta di istituire una nuova figura, quella di un direttore generale che potrebbe rispondere a questa complessa organizzazione.
Il tutto sarò poi mandato ai punti pace e portato in discussione al Congresso.
Seguono aggiornamenti :
Organizzazione del viaggio in Salvador in agosto 2017, in occasione del 100° anniversario della nascita di Mons. Romero
Convegno e marcia per la pace di Bologna : viene illustrato il percorso che si snoda per le vie del centro della città con le tappe e le testimonianze.
Pax Chrsiti International : viene presentata la campagna per la non proliferazione delle armi nucleari.
Il Consiglio Nazionale ha ricordato don Emanuele Previdi e Guglielmo Minervini.