Mail YouTube

La pace ha bisogno di incontri: Pellegrinaggio di riconciliazione

  • Al vescovo di Verona Domenico Pompili
  • Al sindaco di Verona Damiano Tommasi
  • Alla segreteria di Arena “pace e giustizia si baceranno”
  • Un pellegrinaggio di riconciliazione

La pace ha bisogno di incontri

L’abbraccio in Arena tra un israeliano e un palestinese, definito dal papa un “progetto di pace”, è stato un gesto potente e mite di riconciliazione. L’hanno confermato le donne, collegate in video, di movimenti femminili come Women Wage Peace, Women the Sun e Alleanza per la pace in Medio Oriente.

L’Arena “Pace e giustizia si baceranno”, che sta riprendendo il suo cammino, tra le varie proposte che si stanno affacciando, può pensare a un “Pellegrinaggio di riconciliazione” in Palestina e Israele, promosso dalla Diocesi di Verona, dal Comune della città e dagli aderenti ai tavoli preparatori del 17 e 18 maggio 2024, disponibili a partecipare.

Il Pellegrinaggio, preparato con cura e alimentato a partire dagli incontri dei “poeti sociali” del prossimo ottobre, affiancandosi a quello di altre diocesi come Bologna, può contribuire a una seminagione fruttuosa di pace nell’ambito del Giubileo 2025, proponendosi tre obiettivi:

  • visitare i luoghi del dolore e pregare in ottica interreligiosa partendo dalle vittime di ogni violenza e meditando sulla pace come cuore di ogni fede e sostanza di un nuovo umanesimo;
  • incontrare esperienze sociali, iniziative culturali e pratiche di “riconciliazione nella verità e nella giustizia”, da tempo patrimonio di realtà come Nevé Shalom- Wahat as salam o Parent’s Circle, l’Appello delle madri, la campagna “Ponti e non muri”, l’Operazione Colomba, la rete Radié Resch, Il Germoglio, le Comunità cristiane di base e altri movimenti nonviolenti;
  • riattivare il gemellaggio tra Verona, l’israeliana Ra’anana e la palestinese Betlemme, firmato il 22 maggio 1998 (con il patrocinio dell’Unesco), memori del metodo di Giorgio La Pira: “unire le città per unire i popoli” con proposte pensate e curate dal Consiglio comunale.

La pace ha bisogno di incontri, di legami, di segni di profezia e di buona politica. Come scrive il “Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune” (2019), riteniamo fondamentale “adottare la cultura del dialogo come via, la collaborazione comune come condotta, la conoscenza reciproca come metodo e criterio”.

Qualora il pellegrinaggio risultasse impossibile, potremmo pensare a giornate veronesi della riconciliazione, memori anche dell’esperienza dei “Fiori di pace” tra il 2006 e il 2011.

Pax Christi Verona

enzonicolis@alice.it, ritacazzola@alice.it, marisa.sitta9@gmail.com, vzambello2@gmail.com, paxchristi_paronetto@yahoo.com

24 giugno 2024