“… L’8 luglio 2024 il tribunale regionale di Brest ha annunciato il verdetto della difensore dei diritti umani Olga Karach, direttrice del Centro internazionale per le iniziative civili “La nostra casa”.Olga Karach (ora riparata in Lituania, che ad oggi ancora non le ha riconosciuto lo status di” rifugiata” ) è stata condannata a 12 anni di carcere e a una multa di 600.000 rubli bielorussi (170.000 euro).Insieme a lei, Veranika Tsepkala, Yauhen Vilski, Anatoli Kotau e Vadzim Dzmitrenak sono stati condannati a 12 anni di carcere ciascuno…” (dal sito di ” Our house” – Centro Internazionale per le iniziative civili)

Pax Christi continua a seguire con preoccupazione la sorte di questi coerenti e tenacia testimoni di pace e nonviolenza impegnandosi a fare di tutto- anche in sintonia con Rete Italiana Pace e Disarmo- affinché sia esercitata ogni possibilità per sostenere attivamente questi obiettori alla guerra.

Stay tuned…

Il link dell’Associazione di Olga che ne da notizia: https://news.house/62484