Non solo un “anniversario” ma occasione di rinnovato impegno di condanna alla guerra.

” Non può essere solo un “anniversario” ma occasione di rinnovato impegno, preghiera e denuncia di fronte alla minaccia reale di uso delle bombe nucleari e al grande numero di bombe nucleari nel mondo, oltre 13.000, e alla presenza anche sul territorio italiano, a Ghedi (Bs) e ad Aviano (Pd) di alcune decine di testate, non italiane ma degli Usa… Hiroshima ma anche, 6-7 agosto 2014, la grande avanzata dell’Isis (Daesh) nel nord dell’Iraq… Non dimenticare soprattutto le donne! Da sempre, in ogni guerra, in qualsiasi parte del mondo le donne pagano il conto più alto della guerra. Sono considerate “bottino di guerra”… Nadia Murad… Sì, oggi non è solo un “anniversario”, un giorno di doverosa memoria.. E di presa di coscienza che le guerre le decidono gli uomini, i maschi, ma le prime vittime sono le donne. Ieri come oggi…”

(oggi 6 agosto, anniversario del bombardamento atomico su Hiroshima- il 9 agosto replicato a Nagasaki- riportiamo la riflessione di don Renato Sacco)

Qui il testo completo dell’intervento di don Renato: https://www.agensir.it/mondo/2024/08/06/hiroshima-e-nagasaki-non-solo-un-anniversario-ma-occasione-di-rinnovato-impegno-di-condanna-alla-guerra/